Saremo presenti al Vinitaly dal 6 al 9 aprile:
PADIGLIONE 10 - PIEMONTE
STAND A2
Le visite/degustazioni si effettuano dal lunedì al venerdì
previo appuntamento al nr. 0173/78171
Si raccoglie l’ultima vigna di barbera la mattina, e si prosegue direttamente con il nebbiolo Capisme-e il pomeriggio.
Il nebbiolo è maturo e va raccolto, e così vigna dopo vigna (in ordine: Pajana, Bussia, Mosconi, Ciabot Mentin) proseguiamo ininterrottamente fino a terminare domenica 20 ottobre, pigiando l’uva proveniente da Serralunga.
È stata una settimana incredibile: sole e caldo di giorno, freddo e umido di notte. Il nebbiolo ringrazia, e i produttori sorridono soddisfatti!
Quest’anno è stata dura: primavera piovosa e difficile, estate non calda, ma autunno eccezionale! Domenico la sa lunga, e ci ricorda che come sempre, per valutare una stagione in vigna, bisogna aspettare che l’uva stia fermentando in cantina…
Si vendemmia la barbera finalmente! Tre giorni di pioggia hanno posticipato la raccolta, ma l’uva ci ha guadagnato in corpo e maturazione. Mai visto una barbera così perfetta!
Primo giorno di vendemmia: dolcetto. Per Domenico si tratta della sua vendemmia più tardiva degli ultimi 20 anni. Maturazione eccezionale dell’uva, tempo meraviglioso e dita incrociate che tenga fino alla raccolta del nebbiolo…
Così come la primavera, anche l’estate va avanti lentamente con temperature miti, che crollano poi drasticamente a fine agosto, rallentando così l’evoluzione del dolcetto, ma favorendo una maturazione sana, lunga e completa.
E a chi servono ancora 35° con 80% di umidità…?
Se la vigna va a rilento, Domenico va fortissimo: raggiunge Luciano a New York per quattro giorni, e poi 17 ore di aereo li portano ad Hong Kong. Proseguono per Osaka e Tokyo in Giappone, e Singapore prima di tornare in patria.
A otto anni di distanza dall’ultima visita in Asia, tanti vecchi e nuovi amici attendevano Domenico con ansia!
L’inverno è stato mite e con poca neve, ma molto lungo. Ci ha fatto subito capire che si sarebbe prospettata un’annata "come una volta": lunga, con la vendemmia a fine ottobre.
Ed infatti anche la primavera, molto piovosa e non calda, ha favorito questo andamento lento, con non poche difficoltà di gestione della vigna.
Dopo diversi anni di assenza, Domenico torna in USA, a Los Angeles, dove assiste alla New World Wine Experience 2012 by Wine Spectator, e parla del barolo Ciabot Mentin Ginestra 2006, n. 8 della top 100 nel 2011.
E il tour prosegue visitando vecchi amici in Boulder, Colorado, e Chicago per la prima volta!
La pausa è finita: è tempo di vendemmia!
Il dolcetto apre le danze il 5 di settembre, seguito a ruota dalla barbera, incredibilmente ricca di zuccheri ma con una spiccata acidità. Il tempo instabile rallenta la raccolta delle uve, ma l'ora del nebbiolo non si fa attendere, e il 28 settembre vendemmiamo alla Bussia, poi alla Pajana e via via tutti gli altri.
Terminiamo alla Badarina di Serralunga l'8 ottobre soddisfatti e orgogliosi di aver portato a casa un'altra grande vendemmia.
Abbiamo vissuto una delle estate più torride di sempre, con temperature medie di 32-35°C per un paio di mesi, che hanno drasticamente anticipato il periodo di vendemmia, altrimenti molto regolare. Ciò ha però consentito di ottenere un'uva incredibilmente sana e ricca, che ha abbassato in maniera naturale la resa di un buon 20%.
Da notare che comunque la nostra regione non è andata in carenza idrica come altre.
Dopo un inverno asciutto e mediamente caldo (alternato però da due settimane di freddo polare arrivato a toccare i -24°C), la primavera si dimostra piovosa e umida. Clima perfetto, quindi, per il propagarsi di malattie varie, che abbiamo evitato con interventi corretti al momento giusto.
Domenico vive la vigna ogni giorno, e ciò gli permette di sapere se è necessario intervenire con i trattamenti e quando.
Da oggi i lavori di costruzione sono ufficialmente terminati, dopo che anche la sala degustazioni è stata ultimata.
Orgogliosamente ne approfittiamo subito scambiandoci gli auguri di Natale con il taglio del panettone...
Finalmente il 19 settembre comincia la vendemmia del nebbiolo destinato al vino Langhe Nebbiolo, seguito il 20 del nebbiolo per Arte. Il 23 infine si apre il sipario sui nebbioli da barolo alla Pajana, per terminare a Serralunga il 30 settembre.
La vendemmia 2011 è una delle più importanti che noi possiamo ricordare, per due motivi principali: la straordinaria qualità delle uve arrivate a perfetta maturazione, ma soprattutto l'andamento climatico. La stagione è stata ricca di piogge e sole, ma anche di lunghi periodi di grandi escursioni termiche fino alla prima decade di agosto, dove poi il caldo e l'afa hanno preso possesso di quella parte di stagione che gli compete.
Domenica 11 settembre la vigna subisce un brusco rallentamento grazie ad un provvidenziale mattino piovoso, tanto acclamato ed indispensabile: questo è stato il tocco del maestro, che porta una forte escursione tra il giorno e la notte e rinvigorisce i grappoli in carenza idrica.
Il 4 settembre cominciamo con la barbera e al 7 la pigiatrice si ferma per una breve pausa in attesa del nebbiolo.
Domenico raccoglie il primo grappolo di dolcetto al Calié, e la vendemmia comincia. In tre giorni tutta l'uva è pigiata.
Quattro anni fa l'inizio dei lavori: luglio 2007. Oggi, luglio 2011: il trasloco in cantina nuova.
Quattro giorni di spostamenti precisi e organizzati meticolosamente sono stati necessari al trasferimento tanto atteso. Dalle vasche in acciaio alle barriques, dai macchinari vari fino all'ultima delle bottiglie, tutto viene portato nel nuovo olimpo della Domenico Clerico Azienda Agricola.
La settimana seguente si da il via alle danze: l'imbottigliamento, momento cruciale della vita della nostra cantina.
Ora siamo veramente attivi, e giorno dopo giorno tutta la cantina prende vita.